Portale di sollevamento TBM | TELT Lione-Torino
La Torino-Lione, che è parte essenziale del Corridoio Mediterraneo della rete europea TEN-T, è una linea ferroviaria ad alta capacità per merci e passeggeri che si estende per 270 km, di cui il 70% in Francia e il 30% in Italia. La sezione transfrontaliera, di cui è incaricata TELT, si estende per 65 km tra Susa/Bussoleno e Saint-Jeande-Maurienne ed è cofinanziata al 40% dall’Europa, al 35% dall’Italia e al 25% dalla Francia. L’opera principale è costituita dal tunnel di base del Moncenisio, una galleria a doppia canna di 57,5 km che consente di attraversare le Alpi alla quota di pianura, abbattendo tempi e costi del trasporto di beni e persone. La realizzazione dell’opera è sancita da sette Accordi, di cui quattro Trattati internazionali sottoscritti da Italia e Francia nel 1996, nel 2001, nel 2012 e nel 2015. Con la ratifica del Protocollo Addizionale, sottoscritto a Venezia nel 2016, i due Paesi hanno dato il via libera ai lavori definitivi della tratta transfrontaliera della linea.
Ogni anno 42 milioni di tonnellate di merci viaggiano lungo l’arco alpino tra Italia e Francia, per oltre il 90% su gomma. Superare le Alpi grazie al tunnel di base garantisce standard più elevati in termini di sicurezza, velocità e riduzione dei consumi rispetto alla galleria del Frejus attualmente in uso realizzata nel 1871. Questo consentirà di migliorare l’ambiente alpino, spostando fino a 1.000.000 di tir dalla strada alla ferrovia, rendere economicamente competitivo il treno per il trasporto di persone e merci e connettere e valorizzare aree con vocazioni diverse, con ricadute positive per i territori.
Lo scavo del tunnel viene effettuato principalmente attraverso la Tunnel Boring Machine (TBM), comunemente detta “talpa”, che consente di scavare lunghi tratti in sotterraneo, contenendo al massimo il disagio dei cantieri in superficie, il rumore e la dispersione di polveri.
La TBM è un vero e proprio cantiere mobile che avanza in sotterraneo scavando a una velocità media di circa 12-15 metri al giorno. La macchina è corredata di tutte le attrezzature necessarie allo scavo, allo smaltimento dei detriti e alla realizzazione del rivestimento della galleria.
Relativamente al Cantiere Operativo 6/7, la TBM ha una lunghezza di 180 m, un diametro di 10,4 m e una potenza di 8.100 kilowatt, pesa 2.300 tonnellate ed è dotata di 61 cutter per frantumare la roccia. Proviene dallo stabilimento “Herrenknecht” in Germania, è destinata al cantiere di Saint-Martin-la-Porte per scavare in direzione Italia. Sarà utilizzata per scavare i 9 km della canna nord, affiancando il lavoro già completato della talpa “Federica” sulla canna sud, tra Saint-Martin-La-Porte e La Praz.
Le componenti essenziali della TBM sono lo scudo, un cilindro metallico che racchiude la macchina; la testa fresante che effettua lo scavo e il back-up, costituito da vagoni di supporto allo scudo.
LMSTEEL Consulting sagl è stata coinvolta nella progettazione Strutturale e disegnazione Costruttiva del sistema di movimentazione e sollevamento della Testa della TBM in oggetto tramite la progettazione di un sistema di sollevamento mobile in carpenteria metallica.
Per la progettazione strutturale sono stati utilizzate le normative in materia compresi Eurocodice UNI EN 1993 ”Progettazione delle strutture in acciaio” e CNR-UNI 10011. In particolare la nostra missione ha sviluppato le seguenti attività:
- Progettazione Strutturale Basica e di dettaglio tramite lo sviluppo di un modello agli elementi finiti dell’intera struttura in acciaio tramite elementi tipo “beams” considerando le fasi operative di sollevamento, e la creazione di modelli locali tipo “plates” per la verifica dello stato tensionale locale dei collegamenti bullonati e saldati
- Progettazione geometrica 3D BIM con il software “Tekla Structures” considerando il posizionamento e le interferenze tra la struttura principale e i sistemi oleodinamici di movimentazione
- Piani di officina e di montaggio per la costruzione della carpenteria metallica
- Relazione di calcolo inclusi controlli di stabilità e bilanciamento
I modelli di calcolo agli elementi finiti (FEM) sono sviluppati con i software Straus7, le verifiche locali con IdeaStatica, e i modelli geometrici 3D BIM con Tekla Structures fino alla realizzazione dei piani di officina.
Altre informazioni sul progetto al seguente link:
https://www.telt.eu/wp-content/uploads/2018/11/TELT_LyonTurin_pieghevole_nov_2018_IT.pdf
- Luogo
-
Nuova Linea Torino Lione - Cantiere Operativo 6/7
Tunnel di Base a partire dalle discenderie di “La Praz” e di “Saint Martin la Porte”
- Anno
- 2023
- Stato
- Completato
- Servizi
- Progettazione Strutturale Basica e Dettaglio
- Elaborati Esecutivi "General Arrangments"
- Modellazione BIM - Design for Manufacturing
- Alloggiamento parti Meccaniche (Cilindri oleo-dinamici, cavi, binari, ecc)
- piani di officina, montaggio e as-built
- Cliente finale
-
rete europea TEN-T
- General Contractor
-
LYTO raggruppamento CO 6-7
[VINCI Construction Grands Projets (mandataria), Webuild, Dodin Campenon Bernard, Campenon Bernard Centre Est]
- Metalcostruttore
- Confidenziale
- PROGETTAZIONE STRUTTURALE E COSTRUTTIVA "TBM GANTRY CRANE"
- LMSteel Consulting sagl
- Peso [ton]
- Confidenziale
Galleria foto progetto TELT Lione-Torino